In questa personale egli porta tutto il suo mondo onirico e surreale rappresentato da animali magici e da una natura fantastica attraverso i quali si coglie la sua visione del mondo poetica e spirituale.
La rappresentazione della natura di Jo Young-Jae ricorda la corrente dei Fauves, per l’uso dei colori primari in maniera totalmente anti naturalistica, con accostamenti che non sono in nessun caso violenti ma, al contrario, in totale armonia con il tutto. Che è un “tutto cosmico”,dove gli animali emergono da uno sfondo piatto ma mai spento e dove l’energia e la luce si avvertono all’istante. L’oro ne evidenzia la preziosità e quella della natura su cui poggiano fluttuanti, in un nulla pieno di energia e pace.
Il passero è il simbolo della libertà, della forza vitale e dell’ emancipazione da costrizioni, viene associato a Venere e alla notte. E Mr. Jo lo rappresenta, così come il daino, in una oscurità dove, però, si percepisce il chiarore lunare, rappresentazione della luce interiore. Che è quella dell’artista che emerge e si fa visione e irrompe come un’onda che arriva dal profondo dell’anima.