Josine Dupont
Josine Dupont è nata a Milano da famiglia di origine belga.
Ha studiato per quattro anni presso la Scuola Superiore degli Artefici di Brera con il ritrattista Luca Vernizzi, e si è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Genova con una tesi sulla metafisica di Archipenko.
Per alcuni anni ha insegnato pittura all’Uni-Te di Genova. Nell’arco della sua produzione è passata da un primo periodo, figurativo, in cui ha descritto il paesaggio ligure e ha eseguito ritratti e disegni, a una fase in cui ha studiato la figura umana dissolta nel colore, con una ricerca sulla composizione antica in monocromo rapportata all’informale, per approdare quindi all’informale gestuale.
La ricerca di Josine Dupont parte da dentro, dal proprio inconscio, da un mondo ”altro” lontano dalla fisicità della materia-colore, ma che di essa ha bisogno per esprimersi al di fuori del Sé. Ecco allora che il colore denso, il gesto importante, l’impeto del segno creano un alfabeto simbolico di forme che esistono in una dimensione precedente e che vengono ricostruite in lemmi nuovi e diversi. Una pittura che si spoglia dalle apparenze, dall’ovvio, dal banale perché capace di gettare sulle cose una luce e un significato “metafisico,” che va al di là delle apparenze.
I colori di Josine Dupont sono accenti sugli stati d’animo e sulle emozioni che emergono dal dialogo dell’artista con la tela e con se stessa in una creazione che, come afferma l’artista, “diviene il simbolo della ricerca umana di qualcosa di superiore, suscitando associazioni con fatti immateriali come tempo, spazio, suono”.