Elena Sanna lavora da sempre sul tema del rapporto tra uomo, ambiente e animale con quest’ultimo come protagonista. I lavori portati in questa sua prima mostra a Santa Margherita Ligure sono un percorso immaginifico attraverso suoi animali-totem; alcuni inseriti in contesti fantastici, altri rappresentati come denuncia sociale, altri semplicemente ritratti in tutta la loro meravigliosa bellezza.

L’ effetto di straniamento ed i contesti surreali in cui vengono inseriti gli animali pongono l’accento su problematiche per la loro salvaguardia e tutela.

Il tema della cattività e della liberazione dallo sfruttamento sono senza dubbio quelli più presenti e vengono spesso iinclusi in scenari che prendono spunto dalla fantascienza e dall’astronomia, passioni dell’artista. Le tecniche utilizzate sono principalmente l’acquerello su carta e l’olio su tela.

Protagonista ricorrente delle sue opere è senza dubbio l’orso. Lo studio dell’animale viene eseguito dal vivo con schizzi preparatori, grazie all’ osservazione presso santuari e centri di recupero gestiti da associazioni quali Stiftung für Bären e Vier Pfoten, con cui l’artista collabora. Un’altra importante collaborazione è con Animals Asia Foundation.

 

Elena Sanna nasce a Genova dove frequentata l’Accademia Ligustica di Belle Arti e dove lavora come restauratrice di dipinti. Appassionata di fantascienza e astronomia, attivista peri diritti degli animali, partecipa a diversi eventi espositivi (mostre sia collettive che personali) in Italia, Svizzera e Germania.