SABATO 31 AGOSTO ore 17.30

La parola idiosincrasia ha un duplice significato. Quello medico, di ipersensibilità o allergia, e quello letterario di ripugnanza. Questi due concetti, così simili e pure così diversi, si uniscono per tessere la trama di questo dramma.
Conosciamo Milena da bambina e affrontiamo con lei tutte le vicissitudini che portano alla formazione del suo carattere. Inizialmente viene presentata come una fanciulla estremamente indifesa rispetto a ciò che la circonda, ipersensibile al mondo. Si vede quindi costretta ad indossare una maschera per poter sopravvivere. Lo stesso mondo, d’altro canto, la ripugna, non permettendole mai di sentirsi davvero protagonista della sua vita e relegandola tra i reietti. Molte sono le tappe che deve superare.
E’ la storia di una scoperta, la scoperta di sé, dei propri limiti e delle proprie parti oscure. Un cammino che tutti siamo chiamati a percorrere e che non sempre ci porta dove vorremmo.

Modera l’incontro Sofia Grondona.
Ingresso libero