Nuova inaugurazione nel nostro spazio sul porto di Santa Margherita Ligure
“La forma che si apre, la materia che si sfalda e si ricostituisce in nuove forme, il colore che è energia, rappresentano la vita nello scorrere del tempo, il divenire, il passaggio da uno stato all’altro.”
Queste parole di Archipenko, artista su cui Josine Dupont incentrò la sua tesi all’Accademia Ligustica di Belle Arti, sono l’esatta visione del suo fare arte. Una ricerca che parte da dentro, dal proprio inconscio, da un mondo ”altro” lontano dalla fisicità della materia-colore ma che di essa ha bisogno per esprimersi al di fuori del Sé. Ecco allora che il colore denso, il gesto importante, l’impeto del segno creano un alfabeto simbolico di forme che esistono in una dimensione precedente e che vengono ricostruite in lemmi nuovi e diversi. Una pittura che si spoglia dalle apparenze, dall’ovvio, dal banale perché capace di gettare sulle cose una luce e un significato “metafisico,” che va al di là delle apparenze.
I colori di Josine Dupont sono accenti sugli stati d’animo e sulle emozioni che emergono dal dialogodell’artista con la tela e con se stessa, in una creazione che, come afferma l’artista, “diviene il simbolo della ricerca umana di qualcosa di superiore, suscitando associazioni con fatti immateriali come tempo, spazio, suono”.
La mostra sarà aperta fino a mercoledì28 luglio da mercoledì a domenica h.10.30-12.30 ; h. 16.30-19.30
Lunedì e martedì chiuso