Si è conclusa la persona dell’artista Maura Canepa. La seconda mostra nel nostro nuovo spazio è andata altrettanto bene. Il grande livello qualitativo dei pezzi esposti ha generato molti apprezzamenti e interessamento. Tante persone sono passate a trovarci, amici, conoscenti, persone di passaggio che si fermavano attratti dalla potenza del colore e dalla forza delle opere esposte. Maura Canepa, anno dopo anno, diventa sempre più incisiva e padrona del gesto, della materia, del colore. Dagli esordi figurativi degli anni ’80 la sua ricerca è andata sempre di più verso un informale dominato da grandi campiture dense e materiche illuminate da improvvisi schizzi, pennellate, inserimenti sabbiosi, cartacei.
Ogni volta che una mostra finisce, mi spiace lasciare andare le opere che mi hanno fatto compagnia per tre settimane! Stare a contatto con i quadri, entrare nell’anima dell’artista, respirare la loro energia, me li rende amici. Entro dentro di loro e scopro mondi meravigliosi che mi spiace lasciare. Questa è l’arte, un susseguirsi di emozioni, una scoperta continua, un nutrimento per l’anima.
B.C.
